Europa

In Portogallo si spacca il governo «frentista» pur di salvare le banche

In Portogallo si spacca il governo «frentista» pur di salvare le banche

Portogallo Per evitare il fallimento, Antonio Costa ha preso decisioni in tempi rapidissimi che andranno a scapito del welfare

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 24 dicembre 2015
No, l’avventura del governo «frentista» di Antonio Costa non è cominciata con i migliori auspici. Oggetto del contendere il caso dell’ennesimo salvataggio bancario, dopo quello del Banco Português de Negocios e del Banco Espirito Santo: ora è la volta del Banif (Banco Internacional do Funchal – Azzorre). Per evitare il fallimento, il governo è stato obbligato a prendere decisioni in tempi rapidissimi. La legge di ratifica del bilancio – con un aumento del debito pubblico – che permette l’assunzione di ogni onere dell’operazione di riprivatizzazione sulle casse dello stato, è approdata ieri in parlamento per essere approvata in tutta fretta....

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