Visioni

«In realtà sono partito con l’idea di non tornare più»

«In realtà sono partito  con l’idea di non tornare più»Leopoldo Tartarini e Giorgio Monetti

Intervista Parla Giorgio Monetti, insieme a Leopoldo Tartarini, protagonisti del viaggio in Ducati nel 1957 raccontato nel doc 1 mappa per 2 di Roberto Montanari e Danilo Caracciolo

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 febbraio 2014
Colpiscono alcune parole dette da Giorgio Monetti, uno dei due motociclisti protagonisti di 1 mappa per 2 di Montanari e Caracciolo, in cui definisce il viaggio fondamentale nell’avergli insegnato a vivere da solo e a relazionarsi con la gente. Volto scavato e sorridente, capelli bianchi, parla del deserto come «ampiezza infinita e al contempo claustrofobica», e definisce le Ande, «paesaggi immensi da favola, in cui sparire – nel tutto e niente». Non a caso forse, nel finale del film dice di voler tornare, là, con la sua vecchia moto, per andare su e sempre più su. Viaggio pensato come esperienza...

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