In rotta sui mari dell’espropriazione
Itinerari critici Riflessioni a partire da Paul Gilroy e dal suo «The Black Atlantic», dove registrava la «costituzione razziale» dell’economia politica e i limiti della modernità coloniale. Il migrante, come la resistenza indigena, la vita nativa non bianca e i poveri del pianeta, ribadisce la richiesta di Frantz Fanon di esigere dall’altro un comportamento umano. Noi siamo quell’altro
Itinerari critici Riflessioni a partire da Paul Gilroy e dal suo «The Black Atlantic», dove registrava la «costituzione razziale» dell’economia politica e i limiti della modernità coloniale. Il migrante, come la resistenza indigena, la vita nativa non bianca e i poveri del pianeta, ribadisce la richiesta di Frantz Fanon di esigere dall’altro un comportamento umano. Noi siamo quell’altro