Visioni
In sella coi vecchi bikers nel cuore dell’America
Festival «Stray Dog», il nuovo film di Debra Granik rivelazione al Tff. La presenza femminile è un segno forte nel cartellone torinese Da Antonietta De Lillo a Josephine Decker
un'immagine da Stray Dogs, sotto Thou Wast Mild and Lovely
Festival «Stray Dog», il nuovo film di Debra Granik rivelazione al Tff. La presenza femminile è un segno forte nel cartellone torinese Da Antonietta De Lillo a Josephine Decker
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 25 novembre 2014
Giuliana MuscioTORINO
La 32esima edizione del Festival torinese vanta un confortante numero di nomi femminili in programma. Le sceneggiatrici inglesi che hanno lavorato a The Duke of Burgundy (diretto da Peter Strickland e prodotto dal Bfi) vengono anzi da quella generazione che ha prodotto la forma più robusta di femminismo teorico degli anni Settanta, e che al cinema si è accostata con un bagaglio di marxismo e psicanalisi che non ha abbandonato, ovvero il gruppo di Screen. Il film, figurativamente elegante, racconta un amore sadomaso lesbico, in una villa immersa nei boschi, tra una studiosa di lepidotteri e la sua «serva», entrambe...