Internazionale

In Senegal, dove l’oro brilla poco

In Senegal, dove l’oro brilla pocoLa ricerca dell'oro a Bantako – Tutte le foto sono di Federico Annibale

L'ultimo anello Nelle miniere informali della regione di Kedougou, che alimentano una filiera di profitti e sfruttamenti. E al cui estremo opposto ci sono anche le gioiellerie di Milano. Sul gradino più in basso, lavoratori senza diritti in fuga dalla fame. Molti arrivano dai paesi vicini e, se non altro, una volta che sono qui non vengono trattati da «migranti»

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 26 agosto 2017
Federico AnnibaleBantako (Senegal)
«Allora chiamalo, ok? Così chiudiamo questo affare, dai ciao» dice Babakar al telefono a un suo socio in Lombardia con un pulito accento italiano. Quello da chiamare è un avvocato che sta in Italia, c’è da chiudere una partita di diamanti con un ricco milanese. Babakar lavora dal Senegal, compra oro tra Senegal e Mali e diamanti in Guinea. «L’hai visto mai Blood Diamond, il film con Brad Pitt?» chiedo a Babakar provando a farlo sentire in colpa. «È con Leonardo di Caprio quel film!», risponde impassibile. L’ORO DAL SENEGAL gli arriva dalla regione di Kedougou. «In Europa lo vendi...

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