Politica

In Sicilia un campanello d’allarme in vista delle regionali d’autunno

In Sicilia un campanello d’allarme in vista delle regionali d’autunnoRosario Crocetta, presidente uscente della Regione Sicilia – l

Ma Faraone boccia Crocetta Il segretario, che il 4 dicembre nell’isola aveva preso la batosta più sonora, vince. Ma con quasi 10 punti in meno rispetto alla media nazionale

Dal referendum alle primarie per Matteo Renzi la musica in Sicilia non cambia. Se è vero che vince le primarie, l’ex premier, che il 4 dicembre nell’isola aveva preso la batosta più sonora, lo fa con quasi 10 punti in meno rispetto alla media nazionale. Un campanello d’allarme quando mancano 6 mesi alle elezioni regionali d’autunno, con i renziani in frantumi un po’ ovunque, alle prese con faide interne e veleni: da Catania a Palermo, da Caltanissetta ad Agrigento. Un nervosismo manifestato soprattutto dal sottosegretario Davide Faraone. Mentre Fausto Raciti, segretario dei dem siciliani, si affretta a rilanciare l’unità proprio...

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