Internazionale
In Siria sarà guerra globale?
Intervista «Se il rischio di uno scontro reale non è probabile, è comunque possibile per una serie di ragioni. In primo luogo il ruolo di Turchia e Arabia Saudita», dice l'analista palestinese Mouin Rabbani
La città di Aleppo – Reuters
Intervista «Se il rischio di uno scontro reale non è probabile, è comunque possibile per una serie di ragioni. In primo luogo il ruolo di Turchia e Arabia Saudita», dice l'analista palestinese Mouin Rabbani
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 20 febbraio 2016
Interessi regionali e globali si sovrappongono e fanno risuonare i tamburi di guerra. Ma lo scontro, nel campo di battaglia siriano, è davvero inevitabile? Ne abbiamo parlato con Mouin Rabbani, ricercatore palestinese e collaboratore dei think tank Jaddaliyya e Al-Shabaka. Ha lavorato nel dipartimento Affari Politici dell’Ufficio dell’inviato Onu per la Siria. Dopo l’accordo di Monaco sulla cessazione delle ostilità, deciso senza alcun siriano al tavolo, il conflitto si è intensificato. Qual è la ragione di tale escalation? Non penso sia una reazione all’accordo. I raid russi hanno permesso all’esercito siriano e alle milizie alleate di realizzare risultati significativi nelle...