Internazionale
In Siria si vota, a Ginevra si esclude
Negoziato Onu Ieri elezioni parlamentari in 12 province su 14, gli Usa dicono già di non voler riconoscerne il risultato. Riparte il dialogo a Ginevra, fuori i kurdi su veto del Consiglio di Sicurezza Onu
Siriani al voto per il parlamento – Reuters
Negoziato Onu Ieri elezioni parlamentari in 12 province su 14, gli Usa dicono già di non voler riconoscerne il risultato. Riparte il dialogo a Ginevra, fuori i kurdi su veto del Consiglio di Sicurezza Onu
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 aprile 2016
File ai seggi a Damasco, Homs, Qamishli. Fuori i muri delle città siriane sono tappezzati con i volti di 3.500 candidati al parlamento: donne con il velo, donne senza, giovani uomini in cravatta, e sullo sfondo di tanti volti la bandiera siriana. Ieri parte della Siria si è presentata ai 7mila seggi aperti in 12 delle 14 province del paese per scegliere i 250 nuovi parlamentari. Nella Biblioteca Al-Assad della capitale ha infilato la scheda nell’urna anche il presidente Bashar al-Assad. Con una decisione giudicata dal fronte anti-Damasco controproducente il presidente a metà febbraio aveva annunciato la tornata elettorale, per...