Europa
In Spagna Rajoy trema, Andalusia al voto anticipato
Dopo la Grecia, tocca alla Spagna. Mentre il governo di Alexis Tsipras cercherà di ottenere i primi risultati concreti, sulla penisola iberica sarà una lunga annata di battaglie elettorali che […]
Pablo Iglesias – Ngl
Dopo la Grecia, tocca alla Spagna. Mentre il governo di Alexis Tsipras cercherà di ottenere i primi risultati concreti, sulla penisola iberica sarà una lunga annata di battaglie elettorali che […]
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 28 gennaio 2015
Dopo la Grecia, tocca alla Spagna. Mentre il governo di Alexis Tsipras cercherà di ottenere i primi risultati concreti, sulla penisola iberica sarà una lunga annata di battaglie elettorali che potrebbero portare a un altro trionfo delle forze anti-austerità. Per il premier conservatore Mariano Rajoy si annuncia una penosa via crucis, appesantita dagli scandali di corruzione (v. il «caso Gürtel») che non gli danno tregua. Il momento-clou sarà l’ultimo: le politiche di autunno, probabilmente il 29 novembre. Ma la prima data sul calendario è più vicina: il 22 marzo in Andalusia si rinnova il parlamento regionale. Voto anticipato voluto dalla...