Internazionale
In Sudan la guerra chiude (e occupa) gli ospedali
Africa Da Khartoum al Darfur è crisi sanitaria. Nella capitale le Rsf si prendono 12 cliniche e i loro medici. A rischio parti e dialisi
Omdurman, una brigata medica dei Resistance Committee – Epa
Africa Da Khartoum al Darfur è crisi sanitaria. Nella capitale le Rsf si prendono 12 cliniche e i loro medici. A rischio parti e dialisi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 maggio 2023
Secondo i dati del Preliminary Committee of Sudan Doctors’ Trade Union, dei 130 ospedali pubblici e privati della capitale sudanese, solo il 16% è parzialmente funzionante e con una capacità molto limitata. La mancanza di energia per le attrezzature salvavita, i danni alle infrastrutture, la disperata carenza di forniture, acqua e personale sanitario, disegnano il quadro comune del settore sanitario attuale a Khartoum, a un mese dall’inizio dello scontro militare tra le Forze di supporto rapido (Rsf) e l’esercito regolare guidato dal generale al-Burhan, capo di stato de facto del Sudan. NONOSTANTE le condizioni strazianti, gli operatori sanitari sudanesi continuano...