Cultura
In terra siciliana, l’ulivo e il legame tra selvatico e coltivato
POESIA A proposito dell'ultima silloge di Giuseppe Cinà, edita da la Vita Felice
Giuseppe Cinà
POESIA A proposito dell'ultima silloge di Giuseppe Cinà, edita da la Vita Felice
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 luglio 2022
Nel suo L’àrbulu nostru (prefazione di Velio Abati, La vita felice, pp. 140, euro 14) in lingua siciliana Giuseppe Cinà si muove entro le coordinate della tradizione alta della letteratura occidentale, per sposarla con la cultura popolare, antropologica, della civiltà contadina. Qui si consuma per intero la parabola dell’ulivo, dalla sua dimensione sacrale delle origini mitiche ai «toni sempre più laici, fino ai giorni nostri» e all’esaurirsi del rapporto che lega l’uomo all’ulivo nel mondo globalizzato che lo ha ridotto sempre più a predabile risorsa. Nel suo precedente La macchia e u jardino l’ulivo era già presente nella poetica dell’autore,...