Politica

In Veneto prove di laboratorio, con l’idea di una “nuova Europa”

Sinistra Incontro con Massimo Cacciari, Gianfranco Bettin e Beppe Caccia sull'alternativa ai nazionalismi forsennati, alla crisi della socialdemocrazia e al pericoloso oscillare del Ppe

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 11 settembre 2018
Un inizio di percorso politico. L’idea di una “nuova Europa” come denominatore comune. E la volontà perfino “transnazionale” di un orizzonte alternativo ai nazionalismi forsennati, alla crisi della socialdemocrazia e al pericoloso oscillare del Ppe. Domenica sera il parco Buzzaccarini di Monselice si è riempito di gente: in più di 300 hanno partecipato alla riflessione senza diplomazie di Massimo Cacciari con Gianfranco Bettin (presidente della municipalità di Marghera) e Beppe Caccia (politologo che fa la spola con Berlino). Nessun partito da difendere, niente bizantinismi, zero tenerezze per la sinistra atomizzata. «È evidente che la situazione attuale deriva tanto dalla crisi...

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