Internazionale

«In Venezuela rischiamo una guerra civile internazionale»

«In Venezuela rischiamo una guerra civile internazionale»Striscione di solidarietà con il governo venezuelano a Leitza, Spagna: "Maduro tieni duro, la gioventù basca sta con rivoluzione bolivariana" – Afp

Intervista Il sociologo Emiliano Teran Mantovani: «Il livello di malcontento è il più alto mai raggiunto nei 20 anni di rivoluzione bolivariana, tanto che le proteste riguardano anche i quartieri popolari. Questo ne cambia il colore, perché, fino ad ora, le proteste avvenivano solo nei quartieri benestanti. Inoltre ora vi partecipano anche bande criminali, e ciò riflette la complessità della situazione»

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 1 febbraio 2019
Lo scontro in Venezuela polarizzato nelle figure del legittimo governo di Nicolás Maduro e l’autoproclamato presidente Juan Guaidó non si placa. Parte della partita si gioca oltre i confini venezuelani, e si inserisce nelle guerre asimmetriche che alimentano il capitalismo internazionale. Ma per dare uno sguardo anche dentro la società del paese latinoamericano abbiamo intervistato Emiliano Teran Mantovani, sociologo dell’Università centrale del Venezuela e dottorando all’Università autonoma di Barcellona. Com’è la situazione oggi in Venezuela? È la più pericolosa della storia recente del paese. Si mescolano un gigantesco malcontento sociale contro il governo Maduro, che ha generato una repressione vista...

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