Cultura
In viaggio con gli spiriti impalpabili dei paesaggi
Scaffale «Il dio degli Incroci» di Stefano Cascavilla, per Exorma. L'autore parte alla ricerca della sacralità dei luoghi che da troppo tempo non riusciamo più a scorgere, lungo un itinerario che dal Massiccio del Terminillo lo conduce fino a New York
Scaffale «Il dio degli Incroci» di Stefano Cascavilla, per Exorma. L'autore parte alla ricerca della sacralità dei luoghi che da troppo tempo non riusciamo più a scorgere, lungo un itinerario che dal Massiccio del Terminillo lo conduce fino a New York
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 22 giugno 2021
Il dio degli Incroci. Nessun luogo è senza genio di Stefano Cascavilla (Exorma, pp. 283, euro 16) profuma di bosco millenario, gorgoglia di sorgente arcaica e risuona di notte stellata su un deserto primordiale, ed è uno di quei libri che richiedono letture «a più fiate», lente e centellinate per assaporarne le suggestioni, per spostarsi da un angolo all’altro del globo, dal Massiccio del Terminillo alla Karakorum Highway, dalla valle dell’Homboro in Pakistan a Times Square a New York, con il suo vorticoso carico di energie, e percepire l’Anima del mondo nella sua potenza e interezza. CONCETTO ASTRATTO questo, cui...