San Brandano da un manoscritto tedesco
Cultura
In viaggio verso l’altrove
Scaffale «L’isola che non c’è. Geografie immaginarie fra Mediterraneo e Atlantico» di Antonio Musarra, per Il Mulino
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 12 marzo 2024
La capacità immaginativa è una caratteristica intrinseca dell’umano che ci consente di vivere nella dimensione della libertà, all’incrocio tra ciò che è «qui e ora» e l’«altrove», liberandoci dal regno della necessità. A questa capacità immaginativa, sul piano politico, è stato spesso dato il nome di «utopia», che viene coniato da Thomas More nel 1516 e che rappresenta l’essenza della cultura «moderna», nel suo sforzo verso l’«emancipazione» dell’individuo dai legami tradizionali e la realizzazione di una società giusta in cui bisogni individuali e beni collettivi, aspirazioni private e scopi pubblici possano trovare un’armonica compenetrazione. L’utopia rimanda a una concezione «aperta»...