Internazionale

In Yemen le bombe Isis, a Ginevra chiusi i negoziati

In Yemen le bombe Isis, a Ginevra chiusi i negoziatiCombattenti Houthi in Yemen – Reuters

Yemen Ieri altro attacco dello Stato Islamico contro una moschea di Sana’a: 3 morti. Continuano i raid sauditi, mentre in Svizzera fallisce il dialogo Onu

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 giugno 2015
Il quarto attacco da novembre, il terzo in tre mesi: lo Stato Islamico terrorizza Sana’a, capitale devastata e target quotidiano dei raid sauditi. A tre mesi esatti dalla carneficina alle moschee di al-Badr e al-Hashahush (140 morti), a tre giorni dall’attacco contro tre moschee e l’ufficio politico Houthi (30 vittime), ieri un’altra autobomba dell’Isis ha fatto tremare la capitale. Tre morti e sei feriti, il bilancio dell’attentato contro la moschea di Kobbat al-Mehdi, usata per lo più da combattenti Houthi. Appaiono chiari i responsabili indiretti delle stragi: lo stallo politico e l’operazione militare saudita contro il paese. Il caos provocato...

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