Internazionale
Incertezza e instabilità sulle nevi di Davos
45esimo Forum mondiale 1500 supermanager e 300 leader politici di fronte alle incognite del momento: terrorismo, venti di guerra anche in Europa, crisi della zona euro, minaccia di Grexit, caduta del prezzo del petrolio, rallentamento cinese. Il fantasma di Draghi si aggira nei corridoi: che peso avrà il quantitative easing atteso per giovedi'?
45esimo Forum mondiale 1500 supermanager e 300 leader politici di fronte alle incognite del momento: terrorismo, venti di guerra anche in Europa, crisi della zona euro, minaccia di Grexit, caduta del prezzo del petrolio, rallentamento cinese. Il fantasma di Draghi si aggira nei corridoi: che peso avrà il quantitative easing atteso per giovedi'?
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 21 gennaio 2015
Anna Maria MerloPARIGI
Ci sono 143 cm. di neve nel Davos Klosters, il resort sciistico dei Grigioni, dove da oggi a venerdi’ si incontrano i leader mondiali, della politica e dell’economia (con qualche eccezione), 1500 grandi manager, più di 300 politici. Il giornaliero costa 69 franchi svizzeri, ma gli ospiti non avranno problemi a pagarlo se vogliono distendersi un po’, visto che in gran parte appartengono all’1% dell’umanità con un patrimonio complessivo maggiore del 99% restante. A pochi giorni dagli attacchi terroristici di Parigi, che “minacciano la crescita economica”, come si sono precipitati a commentare gli organizzatori; con l’euro sotto pressione in attesa...