Scuola
Inchiesta tributaristi, studenti disillusi: “Scoperta l’acqua calda”
Università I migliori penalisti del paese al capezzale dei colleghi finiti sotto inchiesta per corruzione, nelle pieghe dei concorsi per l'abilitazione all'insegnamento di diritto tributario. La ministra Fedeli promette: "A ottobre nuove norme per favorire la trasparenza".
Una sessione di laurea
Università I migliori penalisti del paese al capezzale dei colleghi finiti sotto inchiesta per corruzione, nelle pieghe dei concorsi per l'abilitazione all'insegnamento di diritto tributario. La ministra Fedeli promette: "A ottobre nuove norme per favorire la trasparenza".
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 settembre 2017
Riccardo ChiariFIRENZE
Le telefonate negli studi degli avvocati penalisti più competenti e agguerriti del paese danno il peso specifico dell’inchiesta per corruzione che ha travolto gran parte del settore dei tributaristi italiani, impegnati fin dall’abilitazione all’insegnamento a favorire i propri pupilli, senza preoccuparsi del merito di questo o quel giovane studioso della materia. Se Nino D’Avirro ha assunto la difesa dell’ex ministro Fantozzi, indagato insieme ad altri 58 fra docenti o ex docenti della materia andati in pensione, Giovanni Flora si è preso in carico Adriano Di Pietro, uno dei sette prof finiti agli arresti domiciliari. Proprio Di Pietro è stato ascoltato...