Cultura

Scoprire la sorte del mondo

Scoprire la sorte del mondoun'opera di Claudio Parmiggiani, Senza titolo (1976)

STORIA DELLE IDEE Da monito contro la vanitas a invito al rischio e al gioco, la fortuna attraversa i secoli seguendo o no le trasformazioni del suo significato. Un percorso di letture tra Peter Sloterdijk, Marc Chesney e altri

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 30 agosto 2016
Che cosa ne è stato della Fortuna? Si è nascosta? Fuggita? «…Les dieux s’en vont», si diceva un tempo ma quando se ne vanno – questo si è preferito tacerlo o non vederlo – dietro di loro lasciano tormenta e deserto. Oppure la fortuna si è disseminata, secolarizzata integrandosi e diventando tutt’uno con un mondo che vede le sue grazie e i suoi rischi sempre più racchiusi dentro la gabbia che – forse per mancanza di parole, forse per disperazione d’uomini o desolazione di teorie – ci si rassegna, comunque sottovoce, a chiamare «capitale»? Da quando la fortuna coincide con...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi