Politica
Incidenti al corteo del 12 aprile a Roma, obbligo di firma per quattro persone
Movimenti Sono due ragazzi romani, un attivista di Perugia e uno dei centri sociali del Nord Est. Luca Fagiano e Paolo Di Vetta, portavoce dei movimenti per la casa, restano agli arresti domiciliari
L'istantanea che ritrae l'agente che ha calpestato un'attivista durante le cariche del 12 aprile a Roma
Movimenti Sono due ragazzi romani, un attivista di Perugia e uno dei centri sociali del Nord Est. Luca Fagiano e Paolo Di Vetta, portavoce dei movimenti per la casa, restano agli arresti domiciliari
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 17 luglio 2014
Valerio RenziROMA
Sono quattro i provvedimenti di misura cautelare, nella formula dell’obbligo di firma quotidiano, comminati ieri dall’autorità giudiziaria per gli scontri avvenuti lo scorso 12 aprile in via Veneto a Roma. Ad essere colpiti due giovani attivisti romani, uno occupante di case, l’altro occupante di Alexis, un palazzo abbandonato dove hanno trovato casa un gruppo di giovani precari. Poi c’è un militante di Marghera della rete dei centri sociali del Nord Est e un altro ragazzo residente a Perugia, ma che si trova attualmente detenuto nella casa circondariale di Ferrara. Per i quattro il pm aveva richiesta la custodia cautelare in...