Cultura

Incursioni magiche in una favola operaia

Incursioni magiche in una favola operaiaAree in costruzione nel barrio di San Blas, 1972. Archivio Luis Cubillo

Narrativa spagnola In libreria «La cattiva abitudine» di Alana S. Portero. San Blas è un luogo violento e crudele, ma anche un laboratorio politico «dal basso»

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 13 marzo 2024
Il corpo di un adolescente seminudo giace senza vita in un sudicio giardinetto di periferia e, mentre le urla della madre chiamano a raccolta i vicini, un bambino di neppure sei anni osserva estatico e turbato l’«angelo» cui né l’eroina né il volo dal terzo piano hanno tolto la bellezza. Nessuno, tra gli adulti inorriditi che lo circondano, sa che quel bambino troppo in carne, stretto tra la madre e la zia, in segreto si sente e si pensa bambina e che il suo sguardo, fisso sul volto intatto del ragazzo, è quello del primo amore. È CON QUESTA IMMAGINE...

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