Politica
Indagati i sopravvissuti
Lampedusa La procura di Agrigento iscrive i nomi degli africani scampati al naufragio nel registro degli indagati. Il reato: immigrazione clandestina. Il procuratore: «Atto dovuto». Nell’hangar dell’aeroporto la cerimonia per le prime 111 vittime recuperate dal mare
Il centro di accoglienza di Lampedusa – Antonio Parrinello - Reuters
Lampedusa La procura di Agrigento iscrive i nomi degli africani scampati al naufragio nel registro degli indagati. Il reato: immigrazione clandestina. Il procuratore: «Atto dovuto». Nell’hangar dell’aeroporto la cerimonia per le prime 111 vittime recuperate dal mare
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 6 ottobre 2013
Prima un giorno di lutto nazionale per i morti, e subito dopo l’iscrizione a registro degli indagati per i sopravvissuti con l’accusa di immigrazione clandestina. E’ un misto di ipocrisia e schizofrenia quella che circonda l’ultima tragedia di Lampedusa. L’ipocrisia dei politici che vengono sull’isola a manifestare la solidarietà del governo e che magari candidano anche quest’ultimo lembo d’Italia prima dell’Africa a premio Nobel per la pace, ma che allo stesso tempo difendono a spada tratta la legge sull’immigrazione, la stessa che, se non sei morto, adesso ti incrimina e può arrivare a sanzionarti con una multa fino 5.000 euro....