Visioni
Indagine analitica su grande schermo
A teatro Federico Tiezzi porta in scena al Piccolo di Milano «Freud o l’interpretazione dei sogni», Fabrizio Gifuni tiene in maniera strepitosa la scena tra i casi dei pazienti e i nodi privati del terapeuta
Una scena dello spettacolo – foto di Masiar Pasquali
A teatro Federico Tiezzi porta in scena al Piccolo di Milano «Freud o l’interpretazione dei sogni», Fabrizio Gifuni tiene in maniera strepitosa la scena tra i casi dei pazienti e i nodi privati del terapeuta
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 febbraio 2018
Gianfranco CapittaMILANO
Era facile prevedere che sarebbe stato uno spettacolo importante (per il tema, la regia e l’investimento del Piccolo teatro), e tale si conferma Freud o l’interpretazione dei sogni (fino all’11 marzo allo Strehler). Un grande spettacolo, di grande impegno scenico e di ottime prestazioni da parte degli attori. Disseminato anche di piccoli omaggi, citazioni, somiglianze e allusioni ad alcuni padri fondatori della scena italiana, da Luca Ronconi in giù. Visioni che certo non saranno casuali, ma che scoprono l’impegno e la sicurezza con cui il regista Federico Tiezzi ha lavorato a un progetto di cui nessuno, prima, avrebbe potuto garantire...