Cultura
Indagine sull’idillio mitologico tra esseri umani e ambiente
Scaffale Il volume fotografico di Nerina Toci, «Un seme di collina» a cura di Davide Di Maggio, edito da Mudima
Untitled, 2019 – © Nerina Toci, courtesy Fondazione Mudima
Scaffale Il volume fotografico di Nerina Toci, «Un seme di collina» a cura di Davide Di Maggio, edito da Mudima
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 23 febbraio 2021
Agrifogli e biancospini, tassi, aceri, meli selvatici, frassini e anche faggi popolano i boschi del Parco dei Nebrodi. Presenze diffuse anche nelle pagine di Un seme di collina (Mudima, pp. 178, euro 30), a cura di Davide Di Maggio, secondo libro fotografico di Nerina Toci (Tirana, Albania 1988, vive e lavora tra Palermo e Milano) in cui la luce avvolge i corpi femminili rivelando l’incanto di un momento sospeso tra realtà e sogno. IL BIANCO E NERO restituisce l’indefinitezza della conoscenza, eppure la fotografa scatta sempre a colori perché è così la sua percezione del mondo. Ma il digitale offre...