Politica
Indagini e audio rubati Tra Lega e 5 Stelle l’ora delle cannonate
La questione immorale Il ministro Toninelli ritira le deleghe al sottosegertario leghista Siri, indagato. Di Maio: «Si dimetta». La Lega: «Se ne vada Raggi»
Luigi Di Maio e Matteo Salvini – LaPresse
La questione immorale Il ministro Toninelli ritira le deleghe al sottosegertario leghista Siri, indagato. Di Maio: «Si dimetta». La Lega: «Se ne vada Raggi»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 aprile 2019
Alla fine la guerriglia elettorale tra Lega e M5S diventa guerra aperta. Alle stilettate si sostituiscono i colpi di cannone e una volta iniziato il vicendevole bombardamento fermarlo ed evitare l’escalation è impossibile. I 5 Stelle, con Luigi Di Maio buon secondo, giusto un attimo dopo il gemello grintoso Alessandro Di Battista, vogliono la testa di Armando Siri, sottosegretario leghista alle Infrastrutture. La Lega risponde ad alzo zero prendendo di mira la sindaca di Roma, Virginia Raggi, per quegli audio nei quali insiste con l’ad di Ama Bagnacani – poi rimosso – perché modifichi il bilancio dell’azienda dei rifiuti. «Non...