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Indiani «dopati» per reggere i ritmi da schiavi

Indiani «dopati» per reggere i ritmi da schiaviBraccianti a Latina

Lavoro Succede a Latina, per aumentare le possibilità di sfruttamento

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 26 maggio 2021
Un medico, un farmacista e un avvocato impegnati nel business del doping per i braccianti indiani della provincia di Latina allo scopo di non far sentire loro le fatiche fisiche e psicologiche legate allo sfruttamento. È quanto emerge dall’operazione «No Pain» condotta martedì 25 maggio dal Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Latina, coordinata dal Procuratore aggiunto Carlo Lasperanza e dal sostituto Giorgia Orlando della Procura pontina. I destinatari dei provvedimenti sono indagati per illecita prescrizione di farmaci ad azione stupefacente, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, frode processuale, falso e truffa ai danni dello Stato. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere ha...

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