Europa
Indipendentisti in testa, contro l’austerity. Paura nella City: la borsa perde un punto
Referendum Si vota il 18 agosto prossimo. I sondaggi danno il sì al 51%. L’allarme dei vertici finanziari del Regno Unito per la possibile perdita dei territori del nord
Alistair Darling, leader della campagna contro l’indipendentismo della Scozia – Reuters
Referendum Si vota il 18 agosto prossimo. I sondaggi danno il sì al 51%. L’allarme dei vertici finanziari del Regno Unito per la possibile perdita dei territori del nord
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 9 settembre 2014
Un primo risultato è già noto. All’indomani della diffusione da parte del popolare Sunday Times di un sondaggio che dà per la prima volta in testa i «sì» all’indipendenza della Scozia – 51% contro 49% –, la Borsa di Londra ha perso oltre un punto percentuale, mentre la sterlina è calata ai minimi da oltre un anno sul dollaro, con una flessione dell’1,2%. Il voto degli scozzesi per decidere del loro futuro è fissato per il 18 di questo mese, ma l’economia inglese sembra segnalare fin d’ora la propria possibile sconfitta. Senza le sue regioni settentrionali, devono aver pensato nella...