Cultura

Inedite prospettive di genere per il ritorno del romanzo gotico

Inedite prospettive di genere per il ritorno del romanzo goticoLa scrittrice Sarah Perry

Letteratura del brivido Intervista alla scrittrice britannica Sarah Perry, autrice di «La maledizione di Melmoth» (Neri Pozza) che racconta di una donna di 2000 anni fa, costretta a vagare senza sosta per testimoniare l’orrore dell’umanità. «Fin da ragazza volevo leggere di personaggi femminili che incutessero paura. In Frankestein il dottore e la creatura sono uomini. Alla fine ho capito che avrei dovuto scriverne io»

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 22 dicembre 2018
Melmoth è una donna di duemila anni fa, costretta a vagare senza sosta per testimoniare l’orrore che si nasconde tra gli esseri umani, pronto a manifestarsi all’improvviso. Un mostro-donna che dà voce ad un’inquietudine che non eccede la norma, ma che anzi proprio da questa è alimentata. Una creatura che accompagna con la sua presenza silenziosa la ricorrente discesa agli inferi dell’umanità. Con La maledizione di Melmoth (Neri Pozza, pp. 234, euro 17) la scrittrice britannica Sarah Perry procede nel suo percorso di rielaborazione del romanzo gotico, iniziato con successo con Il serpente dell’Essex (Neri Pozza), introducendo un’innovativa prospettiva di...

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