Rubriche
Informazione tv, avanti per inerzia
Ri-mediamo È ben triste che le vicende radiotelevisive siano diventate un capitolo, tra i tanti, della trattativa politica tra Lega, Forza Italia, 5Stelle, Fratelli d’Italia. Certamente non è una novità. Come […]
Ri-mediamo È ben triste che le vicende radiotelevisive siano diventate un capitolo, tra i tanti, della trattativa politica tra Lega, Forza Italia, 5Stelle, Fratelli d’Italia. Certamente non è una novità. Come […]
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 settembre 2018
È ben triste che le vicende radiotelevisive siano diventate un capitolo, tra i tanti, della trattativa politica tra Lega, Forza Italia, 5Stelle, Fratelli d’Italia. Certamente non è una novità. Come prima, però, e più di prima. Infatti, una certa dose di fariseismo e di faccia tosta portava gli interlocutori di stagioni precedenti a mantenere qualche bon ton istituzionale e a indossare i panni della formalità giuridica. Ora, in questo strano e pericoloso tempo (soprattutto per gli effetti sociali, al di là di buone intenzioni esibite), il presidente “di garanzia” della Rai vale come una pedina nelle candidature alle prossime elezioni...