Politica
Ingoiare il rospo Verdini. Sinistra Pd, alla camera c’è chi non ci sta
Democrack Al senato 'Ala destra' si rivela determinante. Malumori nella minoranza. Ma a Montecitorio in tre pronti a fare le valigie
Denis Verdini con Luca Lotti, sottogreterio e braccio destro di Matteo Renzi – Lapresse
Democrack Al senato 'Ala destra' si rivela determinante. Malumori nella minoranza. Ma a Montecitorio in tre pronti a fare le valigie
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 4 ottobre 2015
Conti alla mano alla fine, benché il presidente del consiglio abbia fatto – e fatto fare – di tutto pur di evitarlo, la pattuglia dell’Ala destra – il nuovo frankenstein parlamentare di Denis Verdini – si sta rivelando indispensabile per il cammino della riforma costituzionale al senato. Un fatto non casualmente sottolineato dal comportamento in aula dei senatori verdiniani, decisi a farsi notare, anche al di là del caso del senatore Barani accusato di aver fatto un gesto sessista all’indirizzo di una collega M5S. I verdiniani dunque contano, e pesano. Questo nonostante l’accordo raggiunto all’interno del Pd, al quale ieri...