Lavoro
Inps: gli operai vivono cinque anni di meno dei dirigenti
Il 22esimo rapporto annuale dell'Inps: per gli uomini reddito da pensione superiore del 36% rispetto alle donne; Con il cuneo contributivo retribuzioni più alte di 100 euro lordi. Camusso (Pd): «Se l’istituto ha lavorato così bene perché è stato commissariato?»
Operaio al lavoro – Ansa
Il 22esimo rapporto annuale dell'Inps: per gli uomini reddito da pensione superiore del 36% rispetto alle donne; Con il cuneo contributivo retribuzioni più alte di 100 euro lordi. Camusso (Pd): «Se l’istituto ha lavorato così bene perché è stato commissariato?»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 14 settembre 2023
Secondo il 22esimo rapporto annuale dell’Inps presentato ieri dalla Commissaria, Micaela Gelera, a Montecitorio in Italia ci sarebbero 871.800 mila «lavoratori poveri». Il numero più alto è tra i dipendenti part time che superano il mezzo milione, mentre gli oltre 350mila lavoratori poveri a full time, rientrano sostanzialmente in due tipologie contrattuali specifiche, cioè apprendistato e intermittente. Tra questi, oltre 20 mila sono lavoratori full time che guadagnano meno di 1000 euro al mese, pur avendo un contratto firmato dalle maggiori organizzazioni sindacali. Si tratta di partite Iva attivate in alternativa all’impiego come dipendente; stagisti, praticanti e altri lavoratori implicati...