Economia
Inps: «Immigrati essenziali per il nostro Stato sociale»
Il rapporto annuale Il presidente Boeri dice no alla chiusura delle frontiere: creerebbe un buco di 38 miliardi. Sì al salario minimo fissato dalla legge. Cambiare i contratti a termine, squilibrati a favore dell’impresa
Terni, un gruppo di immigrati impegnati in lavori socialmente utili
Il rapporto annuale Il presidente Boeri dice no alla chiusura delle frontiere: creerebbe un buco di 38 miliardi. Sì al salario minimo fissato dalla legge. Cambiare i contratti a termine, squilibrati a favore dell’impresa
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 luglio 2017
«Chiudere le frontiere potrebbe costare un saldo netto negativo di 38 miliardi per le casse dell’Inps. Insomma una manovrina in più da fare ogni anno per tenere i conti sotto controllo». Conti alla mano, il presidente dell’Inps Tito Boeri ieri – in occasione della relazione annuale sull’attività dell’istituto – ha fornito nuovi numeri su un tema che sta dividendo il Paese. E ha invitato a non alzare muri: «Non abbiamo bisogno di chiudere le frontiere – ha spiegato – Al contrario, è proprio chiudendo le frontiere che rischiamo di distruggere il nostro sistema di protezione sociale». «GLI IMMIGRATI – ha...