Italia

«Inquina ancora», sequestrata a Brescia la fabbrica dei veleni

«Inquina ancora», sequestrata a Brescia la fabbrica dei veleniI carabinieri ieri mattina alla Caffaro di Brescia – Ansa

Ambiente Chiusa la Caffaro, già sott’accusa per disastro ambientale: scorie fuorilegge nelle falde

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 10 febbraio 2021
La Procura di Brescia, nell’ambito di un’inchiesta per disastro ambientale, ha disposto il sequestro della Caffaro, storica azienda nel cuore della città. Dal 2003, l’area è perimetrata come Sito di interesse nazionale. I Sin vanno bonificati, a causa della quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, al rilievo dell’impatto sull’ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali. Ma il provvedimento eseguito a Brescia dai carabinieri Forestale e disposto dal gip Alessandra Sabatucci su richiesta del sostituto procuratore Donato Greco e dell’aggiunto Silvio Bonfigli, non guarda al passato: il 9 febbraio 2021...

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