Italia

Insulti web, agenti penitenziari sospesi

Insulti web, agenti penitenziari sospesiL'ingresso del carcere di Opera, a Milano – Tamtam

Carcere Il Dap emette 16 misure cautelari e invia il fascicolo alla magistratura per i rilievi penali. Ma dopo le prime condanne dei fatti, i sindacati si ribellano: «Misure illegittime»

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 febbraio 2015
Condanne e contrizione sono durate giusto il tempo dei salamelecchi. Il capo del Dap, Santi Consolo, aveva appena finito di dire che «la polizia penitenziaria in questo momento è mortificata» per «questi comportamenti gravi ma isolati», e il Guardasigilli Andrea Orlando si era appena congedato con le rappresentanze sindacali, convocate in via Arenula per ringraziarle di aver formalmente stigmatizzato gli insulti cinici e spietati («uno di meno», è il più gentile) scritti su Facebook da alcuni agenti dopo il suicidio del giovane rumeno nel carcere di Opera, a Milano. Ma quando le parole si sono trasformate in fatti e dal...

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