Alias Domenica
Intellettuali sordi alla musica
Improvvisi Il distacco di troppi intellettuali rispetto alla musica classica sembrerebbe una scelta precisa: un’anomalia...
Pedro Figari, «Tango»
Improvvisi Il distacco di troppi intellettuali rispetto alla musica classica sembrerebbe una scelta precisa: un’anomalia...
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 28 febbraio 2021
Il divario che separa la musica classica – più o meno contemporanea, più o meno colta – da un pubblico non necessariamente «di nicchia» sembra frutto di scarsa conoscenza, prima ancora che di una diffidenza elaborata. Il vuoto, cioè, è parte integrante della sostanziale apatia con la quale ampie schiere di ascoltatori trasversali, diversi per età e provenienza culturale, si dispongono nei confronti di quella offerta musicale, che non andrebbe «subita» come musique d’ameublement, perché acquisisce senso e spessore dal costruttivo rapporto dialettico con chi la riceve. L’ascolto cosciente, in questi casi, rende complesso, dunque virtuoso, il processo di scambio...