Cultura

Internet, un diritto universale ridotto al minimo da Luigi Di Maio

World wide web Il vicepremier italiano contro la riforma del copyright in discussione al parlamento europeo. Libertà di accesso ma solo per trenta minuti al giorno

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 giugno 2018
La deriva della comunicazione pubblica ha ormai un andamento chiaro, specialmente se a condurre le danze sono i populisti che tuonano contro le élite. Molti punti di vista condivisibili nella denuncia del potere esercitato dalle élite per poi approdare a proposte risibili e del tutto ininfluenti rispetto i rapporti di forza nella società. È così anche per quanto riguarda la discussione in corso nel parlamento europeo sulla riforma del copyright. A prendere la parola, questa volta, è stato Luigi di Maio. Il ministro del lavoro ha attaccato la riforma europea del diritto di autore a partire dagli articoli 11 e...

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