Intesa Parigi-Berlino. L’Italia: così non firmiamo
Nadia Calviño – Ap
Politica

Intesa Parigi-Berlino. L’Italia: così non firmiamo

Patto di stabilità Roma in affanno cerca di strappare qualcosa in più. E c’è chi preferirebbe le vecchie regole
Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 novembre 2023
L’approdo ancora non c’è ma la vicepremier spagnola Nadia Calvino, a nome della presidenza di turno della Ue, vede terra all’orizzonte: «Manca l’ultimo miglio ma come si dice nel cammino di Santiago si comincia a intravedere la cattedrale». Quel che si intravede, al secolo il nuovo Patto di stabilità che dovrebbe entrare in vigore dal primo gennaio 2024, evidentemente non piace molto all’Italia che cala la sua carta più pesante. Avverte e minaccia, sia pure in via informale: «Se l’accordo non sarà soddisfacente non lo firmeremo. Meglio tornare alle vecchie regole che un accordo fatto male». Calvino smentisce, «nessuno ha...

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