Internazionale
Inviato di Khartoum in Israele, si stringono i rapporti tra golpisti sudanesi e Tel Aviv
Africa/Medio oriente Potrebbe trattarsi del generale Mohamed Hamdan Dagalo, tra i protagonisti del colpo di stato militare dello scorso 25 ottobre in Sudan, che martedì è stato ricevuto dall'emiro degli Emirati.
Proteste in Sudan contro il Golpe – Ap
Africa/Medio oriente Potrebbe trattarsi del generale Mohamed Hamdan Dagalo, tra i protagonisti del colpo di stato militare dello scorso 25 ottobre in Sudan, che martedì è stato ricevuto dall'emiro degli Emirati.
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 10 febbraio 2022
Michele Giorgio GERUSALEMME
Con ogni probabilità è il generale Mohamed Hamdan Dagalo, tra i protagonisti del colpo di stato militare dello scorso 25 ottobre in Sudan, l’inviato «segreto» di Khartoum che a inizio settimana è arrivato in Israele per rafforzare i legami tra i due paesi. Martedì Dagalo è stato ricevuto dallo sceicco Mohamed bin Zayed al Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi, al quale ha espresso solidarietà per i recenti attacchi con droni e razzi dei ribelli yemeniti Houthi contro gli Emirati. Se così fosse, quello di Dagalo dovrebbe essere considerato un tour degli Accordi di Abramo del 2020 per la normalizzazione...