Visioni

Invocando l’attesa rinascita, il teatro e le ferite della terra a San Ginesio

Invocando l’attesa rinascita, il teatro e le ferite della terra a San GinesioRemo Girone – foto di Ester Rieti

In scena La manifestazione nella località dei Monti Sibillini giunge alla terza edizione. Le letture del fondatore Remo Girone, Shakespeare visto da Sotterraneo, l’omaggio di Di Mauro a Trevisan. Dirige Leonardo Lidi

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 27 agosto 2022
Gianfranco CapittaSAN GINESIO (MACERATA)
Si è chiusa giovedì una iniziativa molto intensa e molto «teatrale» a San Ginesio, piccolo comune sui Monti Sibillini, a metà circa tra l’Umbria e l’Adriatico. Per onorare il santo che al luogo dà il nome, la cittadina ha istituito da qualche anno un premio (e una manifestazione) dedicati a quella che era l’attività di attore e musico, ai tempi dell’imperatore Diocleziano, di quel Ginesio che preferì il martirio pur di non dover ridicolizzare in scena il cristianesimo cui aveva aderito. IN REALTÀ per diversi decenni del secolo scorso esisteva già un premio con le stesse finalità, e lo stesso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi