Alias Domenica
Io, figlio di “new normal”
Incontri «Il mondo spesso non ci nota, perciò Richard Ford ha fissato in un memoir le vite dei suoi genitori: «Tra loro», da Feltrinelli. Da qui, una intervista sui nessi tra la sua vita e i suoi romanzi
Incontri «Il mondo spesso non ci nota, perciò Richard Ford ha fissato in un memoir le vite dei suoi genitori: «Tra loro», da Feltrinelli. Da qui, una intervista sui nessi tra la sua vita e i suoi romanzi
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 28 maggio 2017
Forse, se si dovesse isolare un prerequisito comune a tutti gli scrittori, una sorta di condizione necessaria, sebbene non sufficiente, a dettare il desiderio di fissare sulla carta delle immagini mentali, lo si potrebbe individuare in una speciale capacità di osservazione e nella riluttanza a lasciar scivolare via ciò che viene colto dallo sguardo. Non è dunque un caso se Richard Ford ha seminato nel suo memoir dedicato alla madre e al padre questa frase, che sembra contenere la chiave della sua motivazione a scrivere: «il mondo spesso non ci nota». Perciò, perché la vita dei proprio genitori, tranquillamente modesta...