Politica

«Io sono Giorgia», e non so chi candidare

«Io sono Giorgia», e non so chi candidare

Postfascismo La destra senza nomi forti per le amministrative e il libro di Meloni

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 18 maggio 2021
Il paradosso delle destre che volano nei sondaggi ma che non riescono a trovare candidati adatti alla corsa nelle principali città nella contesa amministrativa del prossimo autunno è la storia di uno schieramento politico che risente ancora della mancanza di una classe dirigente. È quanto emerge leggendo Io sono Giorgia (Rizzoli), il memoir dato alle stampe da pochi giorni da Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia è consapevole del momento di grazia. È convinta di avere il tocco magico e cerca di portare a casa il risultato triplo: impacchettare dentro la sua storia personale quella collettiva della sua tradizione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi