Politica
Ior, arriva il nuovo presidente
Vaticano Formalizzata la nomina di de Franssu, l'istituto ora è meno italiano. E Bergoglio prende il controllo
Jean-Baptiste de Franssu
Vaticano Formalizzata la nomina di de Franssu, l'istituto ora è meno italiano. E Bergoglio prende il controllo
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 luglio 2014
E’ nato ieri il nuovo Ior di papa Bergoglio. Sarà meno italiano – dopo anni di dominio incontrastato di Bertone e dei suoi, stavolta sia nella commissione cardinalizia di vigilanza che nel board laico, dove però mancano ancora 2 nomi, non c’è nemmeno un italiano -, probabilmente più trasparente, sicuramente più efficiente. Con buona pace di chi ipotizzava, con un’ampia dose di fantasia, che papa Francesco, dopo gli scandali degli ultimi anni che hanno coinvolto lo Ior e la finanza vaticana, volesse chiuderlo. Lo Ior non solo non chiude, ma viene rafforzato. E insieme all’Istituto per le opere di religione,...