Internazionale
Iperpresidenzialismo sì o no. In Tunisia è un voto su Saied
Il referendum del 25 luglio Nuova costituzione scritta «su misura», alle urne nel primo anniversario del "golpe". Né sondaggi né proteste, c’è lo stato d’eccezione. In gioco l’accentramento di tutti i poteri
Una manifestazione antigovernativa a Tunisi – Ap
Il referendum del 25 luglio Nuova costituzione scritta «su misura», alle urne nel primo anniversario del "golpe". Né sondaggi né proteste, c’è lo stato d’eccezione. In gioco l’accentramento di tutti i poteri
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 23 luglio 2022
Il referendum indetto in Tunisia il 25 luglio per approvare o meno la nuova costituzione sarà in realtà un voto a favore o contro il presidente Kais Saied. La consultazione si svolge nell’anniversario dell’assunzione di tutti i poteri da parte del presidente, eletto nel 2019 con oltre il 70% dei voti. Un plebiscito per un personaggio che si presentava senza partito e senza programma, ma che prometteva di mettere fine a una situazione politica insostenibile a causa della paralisi del parlamento, ostaggio di scontri tra partiti di tendenze contrapposte. Una crisi istituzionale causata anche da alcune ambiguità della costituzione del...