Alias Domenica
Ipotesi e scavi biografici: c’è lavoro per figli e nipoti
Filologia dantesca La Salerno editrice pubblica un’edizione monumentale del «Codice diplomatico dantesco», la raccolta ideata a metà ’800 dei documenti pubblici e privati relativi all’Alighieri: con nuovi recuperi eccellenti
Il ritratto di Dante Alighieri nella «Serie Giovio» – Firenze, Uffizi
Filologia dantesca La Salerno editrice pubblica un’edizione monumentale del «Codice diplomatico dantesco», la raccolta ideata a metà ’800 dei documenti pubblici e privati relativi all’Alighieri: con nuovi recuperi eccellenti
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 5 febbraio 2017
Il 28 aprile 1131 «Cacciaguida filius Adami» comparve come testimone a un contratto d’affitto di un pezzo di terra presso la porta della Badia Fiorentina: il trisavolo di Dante è dunque esistito davvero; non sappiamo se sia mai stato addobbato – cioè se abbia mai ricevuto l’investitura a cavaliere da Corrado III – né se abbia effettivamente seguito l’imperatore nella crociata contro gl’infedeli e subito il martirio in Terrasanta, come racconta Dante nel canto XV del Paradiso. Quel che è certo è che tempi e luoghi filano perfettamente: Corrado fu in Italia, e in Toscana, nel 1128; bandì la crociata...