Internazionale

Iran a tutto gas

Iran a tutto gasNegozio di cambio a Tehran – Reuters

Secondo la Banca mondiale, il 2014 segnerà un aumento del Pil del 3,2%. Torna l’interesse degli investitori stranieri, francesi in testa. Se a Tehran la crescita è solo accennata, nel Golfo persico è già boom

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 16 febbraio 2014
«A causa delle sanzioni internazionali non è possibile effettuare prelievi»: è questa la prima risposta che qualsiasi imprenditore o turista straniero si sente dare agli sportelli di tutte le banche iraniane da Tejarat e Mellat. A chi è in cerca di liquidità non resta che rivolgersi agli uffici di cambio, o agli uomini che scambiano i biglietti di rial, la moneta locale, con dollari ed euro a tassi vantaggiosi, in piazza Ferdosi, quartiere orientale del centro città. Ma anche qui è impossibile usare una semplice carta di credito non iraniana. Da anni le banche locali sono isolate dal resto del...

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