Italia
«Ischia e non solo, il M5s fa condoni quanto gli altri»
Intervista a Stefano Ciafani Il presidente di Legambiente: «Già nel decreto sisma per il centro Italia ce n'era stato uno. Le case dell'isola costruite in aree a rischio saranno sanate. Solo il ministro Costa ha avuto il merito di schierarsi contro, ma è rimasto isolato»
Un vigile del fuoco mostra una abitazione crollata durante il terremoto di Ischia del 21 agosto 2017
Intervista a Stefano Ciafani Il presidente di Legambiente: «Già nel decreto sisma per il centro Italia ce n'era stato uno. Le case dell'isola costruite in aree a rischio saranno sanate. Solo il ministro Costa ha avuto il merito di schierarsi contro, ma è rimasto isolato»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 ottobre 2018
L’articolo 25 del decreto Urgenze, quello dedicato al sisma che ha colpito Ischia ad agosto 2017, continua a marcare una profonda frattura tra i 5S e gli ambientalisti. Dopo settimane di polemiche, sono arrivate piccole correzioni da parte dei relatori di maggioranza. Ad esempio, le pratiche di condono dovranno essere evase entro sei mesi «previo rilascio del parere favorevole da parte dell’autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico». E ancora: «Il contributo alla ricostruzione non spetta per la parte relativa ad eventuali aumenti di volume oggetto del condono». In attesa che il decreto venga votato la prossima settimana, il presidente...