Internazionale
Ministro degli esteri iracheno: «Avevamo avvisato Parigi»
Iraq Nuovo attacco a Baghdad, 26 morti. Una strage continua: secondo le Nazioni Unite solo ad ottobre in Iraq sono state uccise in atti di terrorismo 714 persone (di cui 559 civili), altre 1.269 sono rimaste ferite. Baghdad resta il target: ben 298 vittime, oltre il 50%, si sono registrate nella capitale
Il sito dell'attentato a Baghdad durante un funerale sciita il 13 novembre – Xinhua/Khalil Dawood - LaPresse
Iraq Nuovo attacco a Baghdad, 26 morti. Una strage continua: secondo le Nazioni Unite solo ad ottobre in Iraq sono state uccise in atti di terrorismo 714 persone (di cui 559 civili), altre 1.269 sono rimaste ferite. Baghdad resta il target: ben 298 vittime, oltre il 50%, si sono registrate nella capitale
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 16 novembre 2015
Chiara CruciatiKIRKUK
«Fonti dell’intelligence irachena hanno ricevuto informazioni in merito ad attacchi terroristici in preparazione in diversi paesi, compresa la Francia, gli Stati Uniti e l’Iran. E a tutti loro è stato comunicato». A dirlo, a margine dell’incontro di Vienna sabato sera, è stato il ministro degli Esteri iracheno al-Jafari. Non ha dato altri dettagli, soltanto di aver avvertito Parigi. L’Iraq conosce bene l’Isis. Lo Stato Islamico qui non ha mai smesso di colpire. Lo ha fatto venerdì uccidendo 26 persone nella capitale, lo ha fatto di nuovo sabato sempre a Baghdad. Due giorni fa nel mirino degli islamisti sono tornati i...