Internazionale

Isis, il nodo non sciolto dei rapporti tra l’Occidente e le petromonarchie

Isis, il nodo non sciolto dei rapporti tra l’Occidente e le petromonarchieKerry e Putin ieri a Mosca – Reuters - LaPresse

Nizza Il clero wahhabita saudita condanna l'attentato in Francia e sorvola sul contributo ideologico che offre ai gruppi più estremisti in Siria e Iraq. Senza esiti l'incontro sul futuro della Siria tra il presidente russo Putin e il Segretario di stato Usa Kerry

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 luglio 2016
Siamo al paradosso. Ieri, qualche ora dopo il massacro di più di 80 persone a Nizza, il clero wahhabita saudita, principale propulsore di intolleranza, del rifiuto delle altre culture e di attacchi alle minoranze islamiche, ha addossato la responsabilità dell’escalation di attentati in tutto il mondo al presidente siriano Bashar Assad. «L’Islam assegna grande valore al sangue umano e vieta il terrorismo che uccide gente pacifica nelle case, nei mercati, nei luoghi di lavoro. L’ultimo crimine del terrorismo riflette quanto accade in Siria», ha proclamato il Consiglio degli Studiosi in riferimento alla politica di Assad, che l’Arabia saudita è impegnata...

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