Internazionale
Isis scappa da Manbij. Aleppo, rotto l’assedio
Siria Kurdi vicini alla liberazione della città al confine turco, «mosaico di popoli e fedi». Qaedisti e salafiti occupano una base militare e riaprono una via verso l’esterno. L’Onu potrebbe lavorare con Mosca ai corridoi umanitari
Distruzione ad Aleppo – LaPresse
Siria Kurdi vicini alla liberazione della città al confine turco, «mosaico di popoli e fedi». Qaedisti e salafiti occupano una base militare e riaprono una via verso l’esterno. L’Onu potrebbe lavorare con Mosca ai corridoi umanitari
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 agosto 2016
Dopo due mesi di scontri Manbij è ad un passo dalla liberazione dalla morsa Isis. Le Forze Democratiche Siriane (Sdf), federazione di kurdi, arabi, assiri, circassi, armeni e turkmeni, optano per la cautela: «La battaglia continua nel centro della città, controlliamo il 90% di Manbij», dice il portavoce Sherfan Darwish, ribadendo che solo il comando delle Sdf potrà annunciare la liberazione. Secondo l’agenzia araba Al-Alam, gli islamisti hanno dato fuoco alle case in cui si nascondevano mentre i cecchini prendevano di mira i civili in fuga: due donne sono state uccise. Sui social, però, già si festeggia: da roccaforte dell’Isis...