Internazionale

Isis, soldi e propaganda anti-occidentale per reclutare nuovi adepti

Isis, soldi e propaganda anti-occidentale per reclutare nuovi adeptiMiliziani dello Stato Islamico – Reuters

Iraq/Siria A differenza di al Qaeda, il califfo ha come obiettivo il controllo dei territori occupati, non la guerra all'Occidente. Pubblicato il budget 2015: una ricchezza da 2 miliardi di dollari che fa tremare anche gli ex alleati del Golfo

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 8 gennaio 2015
«Parlavano perfettamente francese. Dicevano di essere di al Qaeda». Questa la testimonianza dei sopravvissuti all’attacco al magazine Charlie Hebdo, nel cuore di Parigi, nel cuore dell’Europa. Un attacco che risolleva la questione calda dei jihadisti di ritorno, estremisti europei che, dopo essersi uniti alle file dei gruppi islamisti mediorientali, addestrati e stipendiati in Siria e Iraq, ritornano ai paesi di origine. Un fenomeno che preoccupa le cancellerie europee, soprattutto alla luce dei numeri: secondo un rapporto di ottobre del Consiglio di Sicurezza Onu, sarebbero 16mila i jihadisti stranieri tra Siria e Iraq. Provenienti da oltre 80 paesi diversi e passati...

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